Era attesa la decisione di spostamento dello svolgimento delle Olimpiadi di Tokyo. Una decisione assolutamente congrua in questo momento di diffusione mondiale della pandemia, che non solo non consente di prevedere una fine così vicina, ma rappresenta anche un evento che ha fermato in tutti i Paesi del mondo la preparazione e gli allenamenti degli atleti.
Ora è necessario che venga mantenuta una forte motivazione per quegli atleti che anche nella nostra città hanno dedicato parte della propria vita, del proprio tempo personale per cercare la qualificazione a quella manifestazione che rappresenta il punto più alto dell’impegno sportivo.
John Williams afferma che le Olimpiadi sono una metafora meravigliosa della cooperazione mondiale; è il tipo di competizione internazionale che è sana e in buona salute; un gioco tra i Paesi che rappresenta il meglio di noi. Lo spirito olimpico non è né la proprietà di una razza, né di un’era.
Allungare di un anno il proprio impegno in vista di un traguardo, che non ha solo una ricaduta individuale , ma coinvolge le emozioni, i sentimenti di tutti quelli che iniziano a praticare una qualsiasi disciplina sportiva e vedono nell’affermazione sportiva di atleti che partecipano alle olimpiadi, un insegnamento di un forte sistema valoriale, che si identifica nella passione, nell’impegno, nella partecipazione attiva, nella solidarietà, nell’integrità e correttezza, nella trasparenza e nella responsabilità.
In questo momento particolare, che può portare atleti ad abbandonare i propri obiettivi olimpici, e tanti altri a cessare l’impegno agonistico, a causa dell’interruzione della preparazione atletica e degli allenamenti, è necessario che l’ente pubblico sostenga le Associazioni sportive e dimostri una vicinanza perché al termine di questa tremenda situazione sanitaria, si possano ricostruire motivazioni forti e l’attività sportiva torni ad avere quel fondamentale ruolo educativo nella società .
“Citius!, Altius!, Fortius!” è il motto olimpico che accompagna i 5 cerchi e in?latino?significa “Più veloce!, più in alto!, più forte!”,
Mi piace intendere tale motto non come un incitamento alla prestazione, ma come un atteggiamento di chi attraverso la fatica e l’impegno quotidiano nel suo sport , vuole essere più veloce nel far valere le proprie convinzioni ed opinioni, che vuole portare più in alto le proprie conoscenze, le proprie virtù, le proprie capacità, ed essere più forte nell’affrontare le vicende della vita, anche quelle funeste come una pandemia.
Forza ragazzi , la città di Bolzano ha bisogno del vostro esempio e del vostro impegno, tutti insieme ci prodigheremo perché i sogni di una partecipazione olimpica possano diventare un obiettivo esemplare da tutti condiviso e sostenuto !!
Ardelio Michielli – rivolto a tutti quegli atleti che in questo momento soffrono per l’interruzione delle proprie attività e per lo spostamento delle manifestazioni agonistiche nazionali e internazionali