Ebbene sì, i nostri atleti, amanti della piastrella e del profumo di cloro, ci sono cascati anche quest’anno.
1 e 2 ottobre 2022, Swim the Island 12, Liguria, la piastrella è diventata sabbia, il cloro sale e i nostri nuotatori si sono tuffati in uno splendido weekend nelle acque cristalline di Bergeggi.
Battesimo della gara in mare, un bel 1800 metri per iniziare, per una delle nostre Debore, per Giova, per Asia e per Lisetta, bravissime. Nella stessa gara si sono cimentati anche il nostro Lanzingher, ormai un veterano della distanza, ed Enrico, in squadra da poco, ma fin da subito presente alle trasferte in acque libere, addirittura bandiera della Bz Nuoto, con la nostra ancella Claudia, a Swim the Island Sardegna quest’estate.
E chi non ha resistito a svegliarsi presto anche la domenica mattina se non la nostra super Eve? E chi non ha resistito a “fare l’alba” con lei se non Simo, Lanzingher ed Enrico? Il sole ha fatto il timido e l’alba si è vista poco, ma almeno i nostri mattinieri hanno sgomberato il campo dalle meduse, riportandone come una medaglia i segni, e lasciato solo le onde a chi, qualche ora più tardi, si è buttato in acqua per la Classic.
Partenza prevista per le ore 10.00 infatti per Pusc, Nino, Eve, Giorgia, Roby, Giacomino e Deb, ma poi posticipata con cambio di percorso per le pessime condizioni del mare. Insomma, le sorelle Lunelli e Giacomino, che già conoscevano queste acque, ma non i 3,5 km con giro intorno all’isola, si sono dovuti accontentare di sfiorarla questa benedetta isola, mentre Pusc, Nino, Eve e Deb hanno accettato il cambio di rotta tanto ci avevano già nuotato intorno. Lottando contro le onde hanno tutti portato a termine la gara. Giacomino ha pure battuto sul tempo il coach Eve, non male per essere la sua prima volta. E siccome la Bz nuoto non poteva tornare a casa senza una medaglia, magari d’oro, Pusc ha pensato bene di salire sul podio più alto, grandissimo.
Insomma, anche quest’anno questa gara ha permesso alla nostra squadra di godere ancora di un pò d’estate, di mare, di ottima compagnia e di buon cibo.
Il mare non è stato gentile, ma ha reso l’impresa di tutti i nostri atleti ancora più eroica.
Chissà se avranno capito che sono animali da piscina, o se ci sarà un “al prossimo anno”.