Una nuova era per i tuffi

E’ PARTITO A BOLZANO IL NUOVO CORSO DEL TUFFISMO AZZURRO

BOLZANO – L’ “Italtuffi” del dopo Tania Cagnotto si è rimessa in moto a Bolzano, aprendo ufficialmente il nuovo quadriennio olimpico con il primo, importante, appuntamento agonistico. Il movimento azzurro è all’alba di un nuovo ciclo, senza punte di diamante del calibro di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, uscite di scena dopo i brillanti risultati alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. La bolzanina ha coronato una gloriosa carriera con la conquista della medaglia olimpica che ancora mancava nel suo ricco palmares. Due i podi: quello d’argento nel sincro femminile con la trentina Francesca Dallapè e quello nell’individuale da tre metri alle spalle delle inarrivabili cinesi. L’Italia dei tuffi, da sempre protagonista ai massimi livelli, guarda avanti con fiducia e riparte da un gruppo di giovani motivati, con i quali bisognerà lavorare tanto, in modo strutturato, agevolando una crescita graduate. Il Commissario tecnico azzurro Giorgio Cagnotto è fiducioso: “Si è chiuso un lungo ciclo, si apre un nuovo capitolo. Abbiamo iniziato il nuovo quadriennio olimpico con tanti giovani da monitorare, con alcune individualità che già hanno ottenuto importanti risultati in campo internazionale e mi riferisco a Tocci e Chiarabini. Quest’ultimo non ha gareggiato a Bolzano in quanto infortunato. Anche in campo femminile abbiamo alcune ragazze interessanti che stanno crescendo. Il nostro obiettivo è quello di far maturare nel migliore dei modi i ragazzi e arrivare a Tokio 2020 con atleti competitivi. Sono fiducioso, pur consapevole che ci sarà molto da lavorare”.
Il primo passo del “nuovo corso” ha avuto come teatro la piscina “Karl Dibiasi” di viale Trieste, che ha ospitato la prima edizione della “Coppa Tokio 2020”. Per tre giorni in gara i tuffatori delle categorie seniores, juniores, ragazzi e C1: 74 atleti (40 maschi e 34 femmine) in rappresentanza di 17 società. In programma le tradizionali prove dal trampolino di uno e tre metri e dalla piattaforma. L’evento è stato caratterizzato da un incremento delle gare di tuffi sincronizzati, infatti oltre alle consuete gare sincro da 3 metri e dalla piattaforma, si sono aggiunte anche le prove “miste”. La gara bolzanina è stata indicata anche quale prima prova di selezione per la formazione della squadra che prenderà parte ai Campionati Europei di Kiev (12-18 giugno) e ai mondiali di Budapest. Il commissario tecnico Giorgio Cagnotto ha seguito con particolare attenzione gli azzurri all’inizio di un nuovo quadriennio olimpico.
Nel trampolino da 3 metri maschi si è imposto Giovanni Tocci (CS Esercito/Tubisider Cosenza) con 404.95 punti, secondo Gabriele Auber (Marina Militare/Trieste Tuffi) 387.25, terzo Adriano Ruslan Cristofori (CS Esercito/Carlo Dibiasi) 373.85.Dalla piattaforma femminile il successo è andato a Noemi Batki (CS Esercito/Triestina Nuoto) 267.05 punti, davanti a Chiara Pellacani (Fratelli Marconi) 253.10 e a Flavia Pallotta (Carlo Dibiasi) 210.20. Nel sincro maschile metri 3 primi Cimmarughi (CC Aniene)/Cristofori (CS Esercito/Carlo Dibiasi) 320.43 punti, secondi Porco (Cosenza)/Cosoli (Carlo Dibiasi) 314.04, terzi Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene)/Auber (Marina Militare/Trieste Tuffi) 301.89. Nel sincro piattaforma maschile in gara Julian Verzotto (Bolzano Nuoto)/Julian Sembiante (Fiamme Oro Roma), in campo femminile la sola coppia Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi)/Noemi Batki (Centro Sportivo Esercito).
Nella seconda giornata nel trampolino da 3 metri femminile Elena Bertocchi (Esercito/CC Milano) con 268.65 punti ha preceduto Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi) 256.65 punti e Laura Bilotta (Fiamme Oro Roma/Cosenza Nuoto) 231.30 punti. Nel trampolino un metro maschile il successo è andato a Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) con 388.95 punti, secondo Gabriele Auber (Marina Militare/Trieste Tuffi) 372.90 punti, terzo Tommaso Rinaldi (Marina Militare/MR Sport) 369.55 punti. Nel sincro femminile 3 metro ad aggiudicarsi la prova sono state Chiara Pellacani d Giulia Vittorioso, entrambe della MR Sport F.lli Marconi) con 243.24 punti, al posto d’onore Estilla Mosena (Triestina Nuoto)/Noemi Batki (Esercito/Triestina Nuoto) 238.17 punti e terzo gradino del podio per la coppia Francesca De Gregorio (CC Aniene)/Camilla Niki Magnolini (CC Aniene) 227.43 punti.
Nella terza e conclusiva giornata dal trampolino 1 metro femmile è Elena Bertocchi (Esercito/CC Milano) ad imporsi con 257.30 punti, davanti a Maria Marconi (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi) 243.20 punti e a Noemi Batki (Esercito/Triestina Nuoto) 241.75 punti. Dalla piattaforma maschile primo Mattia Placidi (Asd Carlo Dibiasi) con 322.10, secondo Michele Benedetti (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) 301.80 putni, terzo Antonio Volpe (Cosenza Nuoto) 295.70. Il movimento bolzanino è stato rappresentato dai giovani Luca Mion e Julian Verzotto (Bolzano Nuoto) e da Kay Torres (Cs Carabinieri). Bolzano, da sempre culla dei tuffi, riparte dai giovani: „La Bolzano Nuoto-Tuffi punta molto su giovani promettenti e su una folta schiera di ragazzi che si sono avvicinati alla specialità grazie alle gesta dei nostri atleti di spicco – aggiunge il c.t. azzurro Giorgio Cagnotto, vice presidente della gloriosa società bolzanina-. L’obiettivo è quello di coltivare la nuova generazione di tuffatori e il progetto poggia anche su una serie di preziose sinergie operative già avviate. Il settore è guidato dal nuovo responsabile tecnico, il britannico Max Brick, che sta operando con grande impegno, insieme ad uno staff preparato. Serve tempo, pazienza e tanto lavoro per consentire ai giovani di maturare nel migliore die modi“.

by Daniele Magagnin

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